Come funziona il calcolo di bollo e di superbollo su Codfis
Il bollo auto si calcola moltiplicando la potenza del veicolo espressa in kW per la tariffa unitaria stabilita dalla normativa nazionale. Le Regioni possono applicare maggiorazioni o riduzioni, ma la base di calcolo parte sempre dalle tariffe nazionali per fascia di potenza e classe Euro. Il calcolatore utilizza queste tariffe ufficiali e suddivide automaticamente il conteggio in due parti: fino a 100 kW e oltre i 100 kW.
Se inserisci la potenza in Cavalli (CV), la conversione avviene in automatico e il calcolo viene effettuato sempre sui kW arrotondati secondo le regole ministeriali, che considerano soltanto la parte intera della potenza ai fini fiscali.
Tariffe nazionali del bollo per classe Euro
Di seguito sono riportati i valori base previsti a livello nazionale per il calcolo del bollo auto:
- Euro 0: 3,00 €/kW fino a 100 kW – 4,50 €/kW oltre 100 kW
- Euro 1: 2,90 €/kW fino a 100 kW – 4,35 €/kW oltre 100 kW
- Euro 2: 2,80 €/kW fino a 100 kW – 4,20 €/kW oltre 100 kW
- Euro 3: 2,70 €/kW fino a 100 kW – 4,05 €/kW oltre 100 kW
- Euro 4: 2,58 €/kW fino a 100 kW – 3,87 €/kW oltre 100 kW
- Euro 5: 2,58 €/kW fino a 100 kW – 3,87 €/kW oltre 100 kW
- Euro 6: 2,58 €/kW fino a 100 kW – 3,87 €/kW oltre 100 kW
Le Regioni possono applicare coefficienti diversi o introdurre esenzioni temporanee e riduzioni specifiche. Il calcolatore è predisposto per integrare automaticamente tali varianti regionali non appena vengono fornite le tabelle aggiornate.
Il calcolo del bollo auto (e del superbollo, se dovuto) viene eseguito interamente nel browser, senza invio di dati a server esterni e senza tracciamento. I valori inseriti restano sul tuo dispositivo: privacy totale, zero profili, zero log.
Il motore di calcolo utilizza le tariffe ufficiali nazionali e, dove previste, le aliquote specifiche regionali, comprese quelle delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome. Il risultato è una stima precisa e coerente con le regole fiscali vigenti, pensata per capire subito quanto dovrai pagare e perché.
Il bollo auto viene calcolato separando la potenza in due fasce:
fino a 100 kW e oltre i 100 kW, applicando per ciascuna fascia la tariffa corretta in base alla classe Euro e alla Regione di residenza. Questo permette di gestire correttamente anche i veicoli più potenti, senza approssimazioni.
Calcolo del superbollo e riduzioni per anzianità
Il superbollo viene applicato solo se la potenza supera i 185 kW. L’importo iniziale è pari a 20 € per ogni kW eccedente, ma la normativa prevede riduzioni progressive in base all’età del veicolo calcolata dalla data di prima immatricolazione:
- da 0 a 5 anni: nessuna riduzione
- da 5 a 10 anni: riduzione del 40% dell’importo
- da 10 a 15 anni: riduzione del 70%
- da 15 a 20 anni: riduzione dell’85%
- oltre 20 anni: esenzione totale dal superbollo
Il calcolatore aggiorna dinamicamente queste soglie in base all’anno corrente e applica automaticamente la riduzione corretta, oppure l’esenzione totale se il veicolo ha più di 20 anni.
Se il veicolo rientra in una fascia agevolata, il superbollo viene ridotto o azzerato automaticamente, senza che tu debba fare calcoli manuali.
Veicoli elettrici, ibridi e agevolazioni regionali
Le auto totalmente elettriche (BEV) godono di una disciplina agevolata uniforme a livello nazionale, con eventuali variazioni regionali solo marginali.
In particolare:
- per i primi 5 anni dalla data di prima immatricolazione non si paga alcun bollo auto
- dal sesto anno in poi si paga solo il 25% dell’importo ordinario, calcolato sulla stessa base prevista per i veicoli termici equivalenti
In pratica, dopo il quinto anno il bollo viene ridotto del 75% in modo strutturale, non temporaneo. Il calcolo resta legato ai kW fiscalmente rilevanti, ma l'importo finale è fortemente ridimensionato.
Per i veicoli ibridi, plug-in, GPL e metano la situazione è diversa: le agevolazioni dipendono dalla Regione, dall’anno di immatricolazione e, in alcuni casi, dalla potenza o dalle emissioni. Possono essere previste esenzioni temporanee o riduzioni parziali, ma non esiste una regola unica nazionale come per le elettriche pure.
In presenza di veicoli elettrici o agevolati è sempre consigliabile verificare la posizione sul portale tributi della propria Regione.
Quando il bollo non è dovuto e casi di rimborso
Il bollo non è dovuto in diversi casi specifici, tra cui:
– veicoli sottoposti a fermo amministrativo (in determinate condizioni)
– veicoli radiati o esportati
– veicoli rubati (con denuncia valida)
– veicoli esenti per legge o per condizioni soggettive
Se il bollo è stato pagato per errore o in eccesso, è possibile richiedere il rimborso alla Regione competente, presentando la documentazione richiesta entro i termini previsti.
Come leggere correttamente il risultato
Il riepilogo mostra in modo chiaro e separato:
– Bollo auto, calcolato sui kW fiscalmente rilevanti
– Superbollo, se dovuto, con l’eventuale riduzione applicata
– Totale complessivo stimato per l’anno di riferimento
Nel dettaglio tecnico trovi anche la potenza considerata, la suddivisione sotto e sopra i 100 kW, i kW soggetti a superbollo e l’anzianità del veicolo. Questo ti permette di capire non solo quanto paghi, ma come si arriva a quella cifra.
Stampa, condivisione e tutela della privacy
Il risultato può essere stampato, copiato o condiviso tramite WhatsApp, Telegram o email. La stampa è ottimizzata per PDF e include un riepilogo ordinato dei dati inseriti.
Tutto il calcolo avviene localmente: nessun dato viene salvato o trasmesso. I valori mostrati rappresentano una stima informativa, basata sulle normative vigenti. Per l’importo ufficiale fa sempre fede il servizio tributi della tua Regione.